Negli anni ’50 e anche oltre, le strutture sanitarie non erano come quelle attuali. Grandi erano le difficoltà, ma la tenacia di questo gruppo di fondatori portò in dote alla città di Venezia un numero di Donatori pari nel 1995 a circa 3.000 soci (nel 2020 sono circa 2.500 dovuti come ricordato nelle statistiche a varie problematiche della nostra laguna). Questi Soci, donne e uomini che abbracciarono e abbracciano spontaneamente l’idea di donare una parte di sé, furono i pionieri e l’esempio perchè germogliasse la pianta del Dono anche a Venezia.
Nel 1978 nacque il gruppo Avis – Aido Giudecca per mano di Leandro Lazzaro, tra i fondatori dell’Avis comunale di Venezia e… Ancora oggi (2020 ndr.) facente parte del Direttivo dell’Avis comunale di Venezia.
Nacque nello stesso decennio il gruppo Avis di Burano ad opera della famiglia Bon.
La prima sede dell’Avis comunale di Venezia si trovava in Campo San Maurizio e dopo varie peripezie e spostamenti temporanei di sede, questa trovò definitiva collocazione, alla fine degli anni ’70, nell’ attuale stabile sopra il centro trasfusionale dell’ospedale Civile di Venezia, grazie all’interessamento del segretario Avis dell’epoca Giorgio Bovo. La sede, nelle immediate vicinanze del centro trasfusionale, è molto utile perchè permette il contatto diretto tra soci donatori e associazione ed una più immediata risoluzione di eventuali problematiche.